Perché mettere il limone nel tè fa bene
Quello che devi sapere del limone se ami il tè
In Europa i grandi 'amanti del tè' sono considerati i nostri vicini di casa Inglesi i quali, agli inizio del 600, hanno dato inizio alla sua importazione nel nostro continente. Sin da allora il modo 'migliore' di assumere la bevanda più famosa al mondo è stato oggetto di discussioni.
Aggiungere o non aggiungere limone? Questo è il dilemma!
A lungo si è pensato che l'aggiunta del limone al tè, verde o nero che fosse, potesse rovinarne le proprietà. Oggi sappiamo che questa credenza non ha basi scientifiche e che, al contrario, non costituisce verità. L'aggiunta del limone può rappresentare un 'problema' solo per i puristi del sapore del tè che vogliono preservare intatto il suo gusto. Tuttavia, l'intento di conservare in alterato l'aroma delle foglie non ha niente a che fare con le proprietà dell'infuso.
Sotto l'aspetto salutare, l'aggiunta del limone aumenta le proprietà benefiche del tè migliorando la sua disponibilità di antiossidanti (molecole che proteggono le cellule dai danni ossidativi).
Differenze tra tè nero e tè verde
Nonostante il tè nero e il tè verde possano sembrare due bevande molto distanti tra loro, entrambe derivano dalle foglie della stessa pianta: la Camellia sinensis. A rendere gli infusi di tè nero e di tè verde così diversi tra loro è il modo in cui le foglie di Camellia sinensis sono trattate.
Genericamente possiamo dire che il tè nero è prodotto dalle foglie di Camellia sinensis lasciate seccare naturalmente all'aria mentre il tè verde è ottenuto dall'essicazione delle foglie a mezzo di riscaldamento o trammento con vapore. É il diverso processo di ossidazione a rende nere le foglie di uno e verdi quelle dell'altro. A seconda delle caratteristiche della pianta, dove e come è cresciuta, a seconda di quando e come è stata essiccata e tagliata nascono le diverse qualità di tè in commercio. E gli inteditori di tè conoscono bene la moltitudine di sfumature di gusto che questa bevanda può offrire; loro, come gli intenditori di vino, possono riconoscere la storia racchiusa nella loro tazza da un solo sorso.
Perché il tè è una bevanda salutare?
Sia che la tua passione sia per il Tè nero o per il Tè verde, devi sapere che tutti i tè hanno in comune una grande abbondanza di sostanze benefiche per la tua salute. Tra le molecole più abbondanti ricordiamo:
- polifenoli: melecole responsabili del sapore leggermente amaro e astringente
- antiossidanti: molecole che proteggono le celule e riducono i danni dei radicali liberi
- metilxantine (caffeina, teofillina, teobromina): molecole responsabili dell'effetto tonico-energizzante
- pigmenti: responsabili del colore
- minerali (specialmente: fluoro, manganese,nichel, selenio, alluminio e potassio)
- aminoacidi (l'aminoacido più presente è la L-Tiamina alla quale si attribuiscono le proprietà 'rilassanti' dell'infuso)
- composti volatili che contribuiscono all'unicità di sapore.
Perchè aggiungere limone al tè fa bene alla salute
Il tè è una bevanda ricca in sostanze nutrienti benefiche tra cui gli anti-ossidanti, anche chiamati polifenoli. Tuttavia, non tutti gli anti-ossidanti contenuti nell'infuso sono facilmente disponibili al nostro organismo e questo perché il loro assorbimento (digestione intestinale) tende a non essere completo.
I polifenoli del tè verde sono più piccoli e vengono assorbiti attraverso l'intestino tenue e da qui trasportati al fegato, dove aiutano l'organo a svolgere il suo lavoro di elaborazione e rimozione delle tossine dal flusso sanguigno.
I polifenoli nel tè nero sono troppo grandi per essere assorbiti attraverso l'intestino tenue e per questo motivo, un tempo, si pensava che non offrissero benefici reali. Ricerche più recenti, invece, stanno dimostrando che anche i polifenoli più grandi, di cui è più ricco il tè nero, supportano il fegato solo che questi ultimi lo fanno attraverso la via degli acidi grassi a catena corta, influenzando positivamente l'equilibrio dei batteri intestinali.
È stato dimostrato che aggiungere succo di limone al tè aumenta l'assorbimento degli anti-ossidanti (polifenoli) contenuti nell'infuso. Per questo, il dilemma 'limone o non limone' nel tè non è più un dilemma.
A meno che la tua passione per il tè non dipenda unicamente dal suo sapore, non lasciarti condizionare dai falsi miti e aggiungi limone al tuo tè senza sensi di colpa.
Tè e curiosità
Le foglie di tè contengono molti amminoacidi, tra cui il più abbondante è L-teanina. Questo aminoacido sembra essere responsabile dell'attività stimolante delle onde cerebrali alfa e di una sensazione di rilassamento associata al consumo della bevanda. Allo stesso tempo, la L-teanina unitamente con la caffeina possono indurre nei bevitori uno stato chiamato di "vigilanza consapevole". Anche in questo caso ciò che farà la differenza sarà il modo in cui viene preparato l'infusione.
Vuoi sapere di più di quanti tipi di tè ci sono e quali sono le loro differenze? Continua a leggere.